Spari accidentali

E' accaduto uno sparo accidentale con un fucile sovrapposto cal. 12. Il fucile da caccia, senza alcuna modifica, sparò accidentalmente, senza aver toccato il grilletto, nel momento che si chiudeva la culatta, e sparò ancora nel momento in cui si toglieva la sicura.
L'armaiolo rilevò che una scaglia di legno, residuo della lavorazione del calcio, si inseriva fra il cane e il controcane rendendone precaria la tenuta.
Fortunatamente quel fucile non fu puntato addosso ad altri cacciatori e i colpi accidentali impattarono il terreno.
Attenti! Nessuna arma è mai veramente in sicura, perciò non va mai puntata addosso a nessuno. Il fucile sovrapposto va chiuso indirizzando le canne verso il parapalle.