00 22/03/2009 12:20


Era una sensazione strana e intensa lasciarsi portare alla ventura
nella notte, lontana da tutto.


Poi un clacson ha suonato con violenza, e l'ha strappata di soprassalto dal sonno. Tutto intorno la città aveva ripreso vita: alcuni passanti guardavano in modo curioso la ragazza, rannicchiata sulla panchina, con il suo amico tutto pelo. C'era una quantità incredibile di giovani stranieri, a piccoli gruppi e a coppie e singoli, con zaini e sacchi a pelo sulle spalle, cappelli e fazzoletti in testa. Sandrina osservava la folla confusa, sperando di riconoscere qualcuno, invece, la colpisce lo sguardo di uno che cerca di farsi largo con un'espressione di curiosità. E' uno sguardo da ospite non invitato, da passeggero clandestino....
[Modificato da sig210 22/03/2009 12:35]