Vi va di giocare a: "Buona la prima?"

Vi propongo un gioco di scrittura e di recitazione.
La commedia è improvvisata, ogni scrittore interpreta un personaggio la cui personalità è suggerita da Basettun.
Ogni nuovo scrittore dovrà chiedere l'autorizzazione ad entrare nella commedia ed aspettare la mail personale di Basettun con il suggerimento che dovrà restare segreto per gli altri attori.
Un esempio: Carmen vuole partecipare e chiede in questa pagina il permesso di entrare; Basettun le manda una mail privata indicando ruolo e personalità da assumere; Carmen può rinunciare o proseguire assumendo il ruolo indicato.
Nella prima commedia il suggeritore sarà Basettun, nelle successive ci si scambierà il ruolo.
Buon divertimento!

Yessssss

Chiedo il permesso di partecipare.

Io, Gabriella, detta Sig210, chiedo ufficialmente di partecipare al gioco "Buona la prima?".
L'idea mi piace parecchio, evviva!!! Ho voglia di giocare. Bravo Basettun, hai sempre idee geniali.
Saluto tutti. Gabriella.

ESTERNO - GIORNO - MAGGIO, CLIMA SERENO E CALDO - ORE 17,00
Il giardino adiacente al convento delle suore è aperto al pubblico fino alle 19,00. Ospita un orto botanico di interesse nazionale e vi si svolgono solo visite guidate. Il giardino è vasto e sorvegliato da un custode.

Che giornata splendida……quasi quasi mi siedo qui sulla panchina per un po’ a leggere i miei appunti di botanica……
Fa così caldo qui però…….oh mamma stò male, mi viene da vomitare…….scusi signor custode…..scusi le dispiace farmi entrare un attimo….stò davvero male, sento che stò per vomitare, posso usufruire del bagno?……..penso di non aver digerito quello che ho mangiato a pranzo e con questo caldo credo che mi si è anche abbassata la pressione….le dispiace se vado in bagno a rinfrescarmi un po’?....

Il bagno del giardino è guasto da tempo, perciò si deve utilizzare quello del convento e bisogna attraversare l'atrio. L'ingresso al convento è consentito solo alle donne, nemmeno il custode vi può accedere.
Resto in attesa di altri attori.

Amici miei, vi chiedo se potete aspettarmi qualche giorno, in quanto, motivi di lavoro mi impediscono, in questo memento, di recitare e scrivere con voi. Vi ringrazio e vi saluto.
A presto. Gabriella

"Buongiorno, ragazzi!"
"Buongiorno Prof!"
"Visto che oggi è una giornata luminosa e serena, vi propongo di effettuare una visita didattica presso l'orto botanico delle suore."
Un'immensa perplessità inondò gli animi degli alunni del Liceo Scientifico "A. Manzoni", in quanto, l'idea di andare a passeggio con quel cielo splendente era allettante, ma il posto scelto dalla Prof. era ritenuto da loro ripugnante...

anche io vorrei partecipare....

Ciao Lidia, sono felice che anche tu partecipi alla "Buona la prima?"
A presto. Gabriella.

Mi serve un attore maschio per interpretare il custode-giardiniere del convento.

Toc, toc….”Buongiorno lei è Suor Palmina la Superiora?…..il custode mi ha detto di rivolgermi a lei perché avrei bisogno della sua gentilezza, ho necessità di usufruire del bagno, potrebbe farmi questa cortesia,……. la ringrazio molto, gentilissima”….
“ma che splendido atrio, chi ha dipinto queste opere meravigliose?, e che statue…. c’è una gran pace e solennità in questo luogo.…….mi dica Suor Palmina, è possibile visitare il convento?”…..”sa sono un’appassionata oltre che di botanica anche di architettura dei luoghi sacri”….”mi affascina il modo in cui questi luoghi suscitano la pace interiore”…..”sarà per la loro particolare geometria….per i chiostri che di solito caratterizzano il cuore di queste costruzioni, come se l’architetto con il suo estro abbia creato il luogo perfetto per la meditazione”…..”mi farebbe davvero molto piacere visitarlo”………”oh ecco il bagno grazie, dopo aver finito proverò a farmi guidare nel chiostro da una delle sorelle…mille grazie”…..

…….che strane suore però……strisciano i piedi sul pavimento indossando calze di lana…..ma come mai?.....oh, è vero……ora ricordo…..la scritta all’ingresso del convento diceva “Suore Scalze della Sacra Incerata”......ora capisco……

…”Sorella mi scusi, mi accompagnerebbe a vedere il chiostro?”......

....La suora accettò di buon grado e presa sottobraccio la giovane donna, iniziò a raccontarle della vita nel convento e di quanto lei e le sue consorelle fossero seccate dell'arrivo di Suor Palmina....raccontando peste e corna sulla Superiora!

(in attesa di un altro attore, narro la parte del custode-giardiniere)

Nel frattempo il vecchio giardiniere zappettava nell'orto e si teneva compagnia con un'antica ballata della sua terra lontana.
"Aieri sira cu lu lustru di la luunaa, zumpi, zumpi, zumpi, zumpi, vitti na ficaredda mulingiaanaa, zumpi, zumpi, zumpi, zumpi, e lu me cori ndi vuliva uunaa, zumpi, zumpi, zumpi, zumpi, nci rissi Peppinedda, nchiana, nchiaanaa, zumpi, zumpi, zumpi, zumpi, a la nchianata la nchianau sicuuraa, zumpi, zumpi, zumpi, zumpi, a la scinduta si rumpiu la megghiu raamaa, zumpi, zumpi, zumpi, zumpi, e ieu non ciangiu no li fica e no li pruunaa, zumpi, zumpi, zumpi, zumpi, ciangiu chi si rumpiu la megghiu raamaa, zumpi, zumpi, zumpi, zumpi."
Eeeeeh, diceva, belli tempi in Calabria quando avevo trent'anni.
E suor Palmina, da dietro le sbarre del finestrotto lungo almeno un braccio per impedire contatti fisici, gli strillava di smetterla con quelle cantate paesane e di recitare piuttosto un padrenostro.

Ma cosa mi dice mai Suor Ciarlina?…….ma davvero?……non avrei mai pensato che Suor Palmina fosse così tremenda…….sembra tanto gentile…….no! addirittura!…..ma pensa te…..povero custode…..sempre a rimproverarlo così……e voi qui dentro che avete tutto il giorno a che fare con lei….ora capisco perché prima Suor Ansiolina recitava così nervosamente il rosario……poverina, soffre molto per questa situazione………
Che splendido chiostro che avete però……scommetto che anche le vostre stanzette sono fresche e profumate come questo posto…….come dice?.....che meraviglia, è gentilissima a farmi visitare tutto il convento……
Oh, piacere di conoscerla Suor Gaia! è gentile a portarmi dell’acqua fresca, lei è così premurosa……
……e questa? ah, è la stanzetta di Suor Strambina?..... ma che è successo qui dentro c’è un tale disordine……però è simpatica la vecchina…..ma quanti anni ha lei?......ho chiesto quanti anni haaaa?...mi senteeee Suor Strambina????.......

Ma guardate voi oggi questo che combina... non si può fare questo chiasso e ora vai a zappare in silenzio assoluto per almeno tre ore!
Ma oggi è una congiura, lei chi è? E dove sta andando senza calze e pure camminando?!?!?!?! Se vuole usufruire del bagno si tolga subito quelle scarpacce e indossi queste calze con le orecchie d'asino!
E lei sorella per punizione vada subito a sbucciare 45 cipolle senza mascherina e senza occhiali...e vediamo se impara a far entrare estranee senza calze!
Signorina bella non può andare in giro per il convento vada solo in bagno e si attenga rigorosamente al percorso segnato dai calzini appesi al muro! CAPITO?!?!?!?!?!?

Si, Si……mi scusi Suor Palmina…..mi leverò subito le scarpe e indossorò i calzettoni ragliando……ops scusi!.....volevo dire pregando!…sà io amo molto questi luoghi di culto e ho pensato che un po’ di raccoglimento in preghiera non guasterebbe alla mia anima…..le darebbe tanto fastidio se me ne stessi buona buona nella cappella a pregare un po’?....Prometto che non le darò fastidio…..e seguirò il percorso strisciando……

Oh mamma mia….attenzioneeeeee….Suor Palmina stia attenta!!!!!!…….ma chi è quella Suora che si è alzata la tonaca, ha preso la rincorsa e ha fatto una scivolata con slalom attorno alle colonne del chiostro???? ……aaaaaah ho capito, forse è Suor Sciolina!.......
Si, Suor Ciarlina mi ha raccontato che la poveretta prima di diventare suora era una sciatrice di professione e nella sua ultima gara è uscita fuori pista, ha sbattuto contro un albero ed è da allora che per ringraziare il Signore del fatto che non è morta si è fatta suora per servirLo…..certo però che questi raptus sono pericolosi……
…..ma è vero Suor Palmina che un giorno, in uno dei suoi raptus, Suor Sciolina ha fatto una scivolata nella cappella l’ha travolta e mandata a gambe all’aria????....e lei per punirla ha riempito i suoi calzettoni di ortiche?!???......
Certo che per lei mandare avanti un convento deve essere molto, molto impegnativo……come fa ad organizzare tutto???......mi dica???.....

Basta borbottare, ragazzi, ho deciso di espletare la mia lezione di scienze all'orto botanico delle suore e così farò, sarà anche un posto inquientante ma non ripugnante.
Così gli alunni si attrezzarono di cartellina ed uscirono con la loro Prof. di scienze molto esperta di botanica, ma particolarmente esperta in piante esotiche.
Arrivati al convento, un custode molto strano che cantava una canzone in lingua "ostrogota", li ricevette, sfoggiando un inchino alla Prof. ed approfittando del movimento, in giù, per dare una sbirciatina nella camicia dell'insegnante.
"La Superiora è stata informata della vostra visita?" chiese l'uomo;
"Si signore! rispose la Prof., siamo stati regolarmente autorizzati a visitare il vostro orto botanico";
"Prego, entrate, vi guiderò fino all'ingresso".
La Prof. condusse gli alunni nel giardino e incominciò la lezione di scienze facendogli osservare, per primo, le piante africane.
Mentre la Prof spiegagava, una donna si avvicinò al gruppo e domandò:"Da dove venite?"
"Dal Liceo Scientifico "A. Manzoni"
"Cosa siete venuti a fare?"
"Una lezione di scienze, ma mi deve scusare, devo spiegare e non posso conversare..."
La Prof. riprese, quindi, la sua lezione.
"Osservate, ragazzi, spiegò la Prof. questa è una pianta che fa dei frutti simili alle nespole, si chiama minchaihchmal, che nella lingua d'origine significa "nespola dà, nespola toglie," e contiene un veleno che provoca dolori addominali, perciò, vi raccomando, non dovete nemmeno toccarle!".
Intanto la donna "impicciona" continuava a chiedere: "Sono studiosi questi ragazzi?"
" Si, signora, rispose la Prof. abbastanza"
"Prof. Lei è sposata?"
"Lo ero"
"E adesso?"
"Non lo sono più, ma mi perdoni, signora, devo continuare a spiegare, non posso conversare...
Il gruppo degli studenti continuava a fare il giro dell'orto botanico, la signora "impicciona" non si scollava e di tanto in tanto domanda qualcosa, ma la Prof. risponde solo perchè è una donna gentile.
Lungo il percorso videro il custode che potava una pianta, e la Prof. gli chiese di poter parlare con la Superiora del convento delle Suore Scalze della Sacra Incerata, questo, subito si prodigò per farli ricevere, ma continuava a guardare di sott'occhio nel "solchetto" dell'insegnante.
Poco dopo, entrata nell'atrio, la Prof. incontrò la Superiora e notò che come lei tutte le suore indossavano calze di lana, pur essendo in Maggio e con un caldo asfissiante, e tutti strisciavano i piedi sul pavimento come se dovessero lucidarlo.
La prof. e il gruppo salutarono:"Sia lodato Gesù Cristo!" e la superiora invece di rispondere:" Sempre sia lodato" tirò fuori dalla tasca un cellulare e rispose:"Pronto?".
"Ai miei tempi le suore tiravano dalle tasche il rosario, pensò la Prof. e adesso tirano fuori il telefonino".
"Mi scusi, Superiora, posso parlare con lei?" ma la Superiora incurante continuava a parlare al cellulare...

(in attesa di un attore, narro il giardiniere)

Ma che poesia, che cultura in questi versi, ma chi è Dante? E' il Sommo Poeta solo perchè è nato in Toscana. Ma ditemi voi, diceva parlando con un interlocutore che non c'era, se "Aieri sira cu lu lustru di la luna, vitti na ficaredda mulingiana, e lu me cori ndi vuliva una, nci rissi Peppinedda, nchiana, nchiana" non è meglio di "Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura ché la diritta via era smarrita"?
Ma non c'è paragone, la prima è piena di speranza e di desiderio, la seconda ti oscura il cuore fin dall'inizio.
E poi, atteggiando le mani e il viso a esperto dicitore, "Non ciangiu no li fica e no li pruna, ciangiu chi si rumpiu la megghiu rama", aaah la potrebbero recitare alla Scala.
E continuava a canticchiare tenendo il tempo con la zappetta, zumpi, zumpi, zumpi, zumpi.

basettun, 18/05/2009 17.08:

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Mi serve un attore maschio per interpretare il custode-giardiniere del convento.

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Se vi serve un maschio con il pollice verde...eccomi !

Si sorella ho capit...(continuando a parlare al telefono!) deve pregare per espiare.... dica un bel rosario alla santissima Maria Vergine....e che non si ripeta.
Uscendo fuori... ma lei è impazzito non può cantere così si metta subito la benda del castigo e vada a zappare l'orto!
In SILENZIO!
Ragazzi non avete rispetto per questo luogo, non potete toccare tutto. Professoressa se continuano così non autorizzerò mai più ne lei ne nessun altro a fare visita al nostro meraviglioso orto. E si abbottoni quella camicetta!
Ed ora tutte le allieve a mettersi le calze e fare tutti i corridoi del convento!
Voi non potete capire l'importanza del nostro ordine...è una storia lunga ed antica, un tempo proprio in questo giardino nostro Signore passeggiava e meditava ed iniziò un terribile temporale. Allora Lui da questo albero (l'albero è un bellissimo nespolo tutto recintato da una rete e da filo spinato) raccolse una nespola la sbucciò in modo molto accurato e adagiò il frutto sul terreno. Accadde una cosa molto strana non appena il frutto sfiorò il terreno la buccia si tramutò in una bellissima mantella che lo riparò dalla pioggia.
Da allora il 30 di maggio di ogni anno si festeggia la ricorrenza del miracolo della nespola, tutte le sorelle devono fare qualcosa.....
MA LEI SIGNORINA CONTINUERà PER MOLTO A FARE DOMANDE IN GIRO???????