C'è pasta per te

Secondo i dietologi, la pasta si dovrebbe mangiare tutti i giorni perché ci fornisce i carboidrati, che sono il carburante dei muscoli, in quantità modeste che non superino i 100 grammi quotidiani.
Va mangiata a pranzo per consentire all'organismo di bruciare le calorie con l'attività fisica, mentre se mangiata a cena tutte le calorie generate vanno ad accumularsi nei depositi di grasso, a meno che dopo cena non si svolga un'attività fisica importante.
I dietologi consigliano pure di consumare o solo il primo piatto o solo il secondo, così l'organismo risparmia energie nella digestione che risulta più facile.
Un piatto di pasta (100 grammi) e verdure saltate in padella (broccoli, zucchine, melanzane) equivale a circa 500 calorie.
Un piatto di pasta condita col sugo di pomodoro equivale a circa 600 calorie
Un piatto di minestra (pasta e piselli freschi, pasta e fagioli freschi) equivale a circa 700 calorie che diventano 1000 se i legumi sono secchi.
Un piatto di pasta col ragù equivale a circa 1200 calorie.
Un piatto di pasta elaborato (lasagne, cannelloni) equivale a circa 1500 calorie.
Buon appetito

Paolo ma forse ci vuoi dire che dobbiamo meterci tutti a dieta???
Comunque hai ragione una dieta non ci farebbe male

Oggi ho preparato un primo piatto con una ricetta che mi è stata insegnata da un collega calabrese.

Bavette con sugo di pomodori secchi

Ingredienti per 4 persone

350 g di bavette, 30 g di pomodori secchi
3 cucchiai di olio d’oliva extravergine
1 mazzetto di prezzemolo
1 cucchiaio di salsa di pomodoro
1 pizzico di peperoncino piccante in polvere
1 spicchio d’aglio, sale e pepe

Mondate il prezzemolo, lavatelo e sminuzzatelo; riducete a tocchetti i pomodori secchi, tenendone da parte 2 interi per guarnire; sbucciate lo spicchio d’aglio e tritatelo.

Lessate le bavette in una pentola con acqua bollente salata per 6 minuti. Tenete da parte 3 cucchiai di acqua di cottura, che utilizzerete in seguito, e versate nuovamente la pasta nello stesso recipiente.

Unite alle bavette l’olio d’oliva, il prezzemolo sminuzzato, i pomodori secchi tritati, la salsa di pomodoro, l’aglio, il peperoncino, sale e pepe e l’acqua di cottura che avete tenuto da parte. Continuate la cottura della pasta per qualche minuto a fuoco moderato e mescolate con un forchettone.

Versatela infine su un piatto da portata e servitela ben calda, guarnendo con i 2 pomodori secchi tenuti da parte e qualche foglia di prezzemolo.

Buon appetito.

Gabri

Pasta coi pomodorini Pachino (ciliegini)

I pomodorini di Pachino (doc) sono quelli piccoli e rossi.
Si fa rosolare uno spicchio d'aglio tagliato a metà, si tagliano i pomodorini in quattro e si fanno cuocere nell'olio per 10 minuti, a fine cottura si aggiunge prezzemolo e un peperoncino.
Si fanno cuocere gli spaghetti per 7 minuti e si saltano in padella per un altro minuto insieme ai pomodorini. (calorie 500 + 2 bicchieri di vino = 700)
E il pranzo è fatto... (che fame!)

Zuppa di fagioli alla fiorentina

Ingrediente per 4 persone

250 g di fagioli toscani secchi
1 dl di olio d’oliva extravergine
2 porri, 1 cipollina, 1 costa di sedano
2 spicchi d’aglio, 1 carota, 1 cavolo nero
4 fette di pane casereccio tostate e tagliate a dadini
1 mazzetto aromatico (timo e rosmarino)
100 g di salsa di pomodoro
Sale e pepe


Lasciate a mollo i fagioli per 12 ore. Sgocciolateli e fateli lessare per circa 1 ora. Pulite e sbollentate le foglie di cavolo, quindi tagliatele a listarelle.

In una casseruola fate scaldare l’olio e unitevi un trito di cipollina, carota e aglio, precedentemente puliti e lavati, quindi aggiungete le listarelle.

Aggiungete i porri mondati, lavati e affettati e il mazzetto aromatico ben lavato e cuocete per altri 20 minuti circa.

Aggiungete i fagioli cotti con parte del loro brodo, lasciate bollire per qualche minuto, poi eliminate il mazzetto di erbe aromatiche.

Disponete i dadini di pane tostati nelle fondine, versatevi sopra la zuppa e servitela calda.


Vino consigliato: Vino Chianti (rosso, Toscana), Cirò Rosso (Calabria).

Buon appetito.
Gabriella

Fusilli con salsa di pomodoro e piselli.
Come si fa lo sapete, ma ho scoperto che è più buona se cucinata la sera prima e messa in frigo. Il giorno dopo si scalda mescolando bene, poi si aggiunge un peperoncino e del basilico fresco...ottima!